Questa misura, stabilita dalla normativa vigente, garantisce che il lavoratore sia in condizioni fisiche e mentali adeguate per svolgere il proprio lavoro in sicurezza ed efficacia. Il ritorno al lavoro senza l’autorizzazione del Medico Competente dell’azienda non è permesso.
L’importanza della visita medica
Il datore di lavoro ha l’obbligo legale di organizzare questa visita. Non farlo rappresenta una violazione grave, soggetta a pesanti sanzioni (multe a partire da 2.192,00€ fino a 4.384,00€).
Inoltre, se un lavoratore riprende il lavoro senza aver effettuato la visita, il datore di lavoro potrebbe essere ritenuto responsabile per qualsiasi peggioramento delle condizioni di salute del dipendente. Pertanto, è cruciale ottenere l’approvazione del Medico Competente prima del rientro al lavoro.
Tempistiche e organizzazione della visita
Dopo un’assenza superiore a 60 giorni, la visita medica di idoneità deve essere programmata immediatamente dopo la fine del periodo di assenza e prima del rientro al lavoro. Questa visita non deve avvenire durante il periodo di malattia o infortunio, poiché ciò sarebbe contrario alla normativa.
Se il Medico Competente non è disponibile, il datore di lavoro e il lavoratore devono collaborare per gestire il periodo tra la fine dell’assenza e il ritorno al lavoro in modo conforme alle regolamentazioni vigenti.
Scenari post-visita medica
Se dopo la visita medica il Medico Competente non rilascia l’idoneità, possono verificarsi due scenari diversi:
- Limitazioni temporanee: Se il Medico Competente prescrive limitazioni temporanee per proteggere la salute del lavoratore, il datore di lavoro è tenuto a fornire una mansione alternativa all’interno dello stesso ambito lavorativo, purché questa sia approvata dal Medico Competente.
- Inidoneità permanente: Se il Medico Competente dichiara l’inidoneità permanente, il datore di lavoro deve cambiare mansione al lavoratore, sempre con l’approvazione del Medico Competente.
Ricollocazione e licenziamento
In entrambi i casi, se non esistono opportunità di ricollocazione in un’altra mansione, il datore di lavoro può procedere al licenziamento del lavoratore. Tuttavia, se un lavoratore non riceve il giudizio di idoneità dal Medico Competente, ha il diritto di fare ricorso all’Organo di Vigilanza territoriale. Quest’ultimo, dopo aver esaminato il caso, potrebbe in alcuni casi rivedere il giudizio del Medico Competente e consentire al lavoratore di tornare al lavoro.
Affrontare correttamente il processo di rientro al lavoro dopo un’assenza prolungata per malattia o infortunio è fondamentale per garantire la sicurezza e la salute del lavoratore e per evitare sanzioni legali. Seguire le normative e ottenere l’idoneità dal Medico Competente è un passo cruciale. Per qualsiasi dubbio o necessità di assistenza, non esitare a rivolgerti a noi assicurarti di essere sempre in regola con le disposizioni di legge.